CORVETTE (CASA AUTOMOBILISTICA)

La storia dell'auto sportiva americana più famosa d'America comincia nel 1952, quando Harley Earl, capo progettista General Motors, propone di costruire una vettura biposto scoperta con carrozzeria in fibra di vetro assolutamente innovativa per l'epoca. Leggi la guida per conoscere la storia di una casa automobilistica amata dai collezionisti di auto sportive americane.

L'idea piace a tal punto che il 2 giugno dello stesso anno Harlow Curtice, presidente di GIVI, e Thomas Keating, direttore generale di Chevrolet, danno improprio benestare alla produzione del prototipo EX-122. Nasce così la Corvette, il cui nome deriva da quello delle navi appoggio della marina militare americana. E nasce sotto il nome di Chevrolet-Corvette, con tanto di bandiera della Svizzera inserita nel logo in onore del fondatore della Casa americana, Louis Chevrolet, figlio di un orologiaio svizzero. Il debutto ufficiale avviene al Motorama di New York del 1953, e nel giugno di quell'anno inizia anche la produzione in serie nello stabilimento di Flint, in Michigan, per poi essere trasferita l'anno successivo in quello di St.Luis, in Missouri.

Nel 1955 il motore sei cilindri Blue Rame viene sostituito dal potente V8, che da quel momento accompagna la Corvette in tutte le generazioni successive. Nel 1957 vengono poi introdotti l'alimentazione ad iniezione (che arriva di serie su tutte le Chevrolet dalla fine degli anni Ottanta) nonché la trasmissione automatica a quattro rapporti, ed il motore raggiunge la soglia di 1 cavallo di potenza per pollice cubico di cilindrata: 283 Cv e 4641 ce. Ma c'è anche spazio per elementi estetici tipicamente sportivi, come le strisce blu su fondo bianco per la carrozzeria dei modelli da corsa. I famosi quattro fari posteriori di forma circolare si devono invece ai ritocchi stilistici effettuati nel 1961, mentre l'anno precedente sono introdotte le testate in alluminio sul motore Small Block V8.

Nel 1963 la volta della seconda generazione, la celebre Stingray: per la prima volta compare una versione coupé, e una serie di optional come l'aria condizionata e i sedili in pelle. La terza edizione datata 1968 e forse quella più fortunata, essendo peraltro accompagnata da una serie di novità sostanziali. Innanzitutto l'arrivo della versione ultra sportiva ZR-1 (1970), e del motore V8 7.4 di cilindrata e 425 cavalli di potenza (1971), il più grande propulsore Corvette di tutti i tempi. I record continuano con quello delle vendite: il 1979 fa registrare la migliore performance di sempre, con 53.807 esemplari commercializzati in un anno. Nel 1981 poi, la produzione viene trasferita negli stabilimenti di Bowling Green, nel Kentucky, dove tutt'oggi ogni nuovo modello è sottoposto a un approfondito ciclo di collaudi e prove di durata.

Tutte le Corvette, ad esempio, devono affrontare una corsa di 12 ore su un tracciato stradale ad alta velocità, mentre . sul circuito di prova di Milford (Michigan) i collaudatori spingono la vettura con l'acceleratore "a tavoletta" per 30 minuti di seguito, per verificarne la risposta alle sollecitazioni termiche in condizioni limite. Una curiosità riguardante la quarta serie del 1984, che viene in effetti svelata nel mese di marzo del 1983, poiché risponde già alle normative entrate in vigore l'anno dopo. Perciò Robert Stempel, l'allora direttore generale di Chevrolet, decide di non presentare un model year 1983 e passare direttamente a quello nuovo.

Tre anni dopo viene inserita in listino una speciale versione bi-turbo realizzata dalla Callaway Engineering, che rimane in vendita per quattro anni (1987-1991), mentre nel 1986 torna in produzione la versione cabriolet, dopo dieci anni di assenza. Nel 1992 esce dalla catena di montaggio la milionesima Corvette, con il controllo di trazione di serie. La quinta generazione viene presentata al salone di Detroit nel gennaio del 1997, mentre l'anno dopo arriva la decappottabile, che per la prima volta dispone di un bagagliaio di tipo convenzionale accessibile anche dall'esterno. Nel '99 poi, cominciano ad essere disponibili le prime dotazioni high-tech come l'Head-Up Display ed il TwilightSentinel, nonché un hard top per il modello cabriolet. Nel 2002 la Corvette festeggia, i suoi cinquantanni con una versione speciale, la 50th Anniversary, mentre due anni dopo sempre al salone di Detroit arriva l'ultima generazione, la sesta, a cui si aggiungono novità come la Z06 (2006) e la C6 con nuovo motore V8 6.2 da 437 Cv (2007).

L'ultima nata risale invece al 2008, si chiama ZR1 ed è la Corvette più potente e veloce mai costruita, grazie ai 647 cavalli del suo motore V8: 330 chilometri orari di velocità massima e accelerazione da 0 a 100 orari in 3,4 secondi. Le caratteristiche, spinte all'ennesima potenza, di auto prettamente sportiva, collocano da sempre la Corvette nel Inalveo naturale delle competizioni automobilistiche. Nel 1955 Zora Arkus-Duntov, ingegnere ed appassionato di corse, stabilisce il record per vetture di serie nella celeberrima crono-scalata di Pikes Peak al volante di una Corvette V8, di cui negli anni successivi vengono realizza

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