FORD GT

La Ford GT è una macchina sportiva americana ad alte prestazioni, evoluzione della Ford GT40 degli anni sessanta. Leggi la nostra guida per conoscerne storia, caratteristiche, tipologie e motorizzazioni.

Nel 2003 la Ford decide di rispolverare un suo vecchio cavallo di battaglia in occasione del salone di Detroit, la GT40 da gara degli anni Sessanta, ovviamente rimodernata ma mantenuta sul concetto originario di estrema sportività e fascino. Questa nuova produzione riparte l’anno successivo con il nome abbreviato di GT, espediente utilizzato per evitare seccature legali con chi tra i costruttori delle repliche deteneva la famosissima sigla; riprende tutti gli elementi di stile più caratteristici dell’originale, che adesso può unire a metodi di costruzione e parti meccaniche del tutto differenti.

La primissima GT40 era d’altronde nata nel 1964 proprio per gareggiare contro una Ferrari nel campionato mondiale di quell’anno di Sport-Prototipi (il numero 40 è riferito all’altezza del corpo macchina misurato in pollici, equivalente quindi a 103 cm); questo accadeva dopo che il Drake di Maranello aveva detto no alla cessione del celebre marchio italiano alla grande Casa americana. In quest’ottica nasce la Ford Advanced Vehicles (FAV), sorretta da alcuni dei più valenti professionisti d’Inghilterra in ambito di gare automobilistiche; viene così creata un’automobile all’avanguardia, su cui viene montato un motore a 8 cilindri 4200 cc che viene messo sulla parte posteriore in posizione centrale; il cambio dispone di sole 4 marce ed è un Colotti.

La carrozzeria è costruita in fibra di vetro, esteticamente pregevole e in grado di celare al suo interno un telaio modernissimo, semi monoscocca. La prima competizione a Le Mans non finisce bene, ma la GT40 continua ad essere rimaneggiata e migliorata nel periodo successivo: i motori arrivano ad avere più di 500 Cv e 7 litri e in breve tempo l’auto entra in un periodo di enormi successi nelle gare, tra cui la tradizionale 24 Ore francese (in cui riporta ben quattro vittorie).

Alcune di queste auto vengono anche vendute per il semplice utilizzo di strada; la GT moderna ad esempio, su cui pero’ viene utilizzato un telaio d’alluminio di genere space-frame e su cui viene montato un motore 8V a 32 valvole, e 4 alberi a camme, in testa (5400 cc, 558 Cv), e compressore Eaton volumetrico. Utilizza sospensioni a triangoli sovrapposti (corsaiole), e il cambio ha sei marce; l’impianto dei freni introduce l’ABS, c’è il servosterzo (su sterzo a cremagliera) ed è utilizzato un Torsen come differenziale.

I livelli di performance che si dichiarano su questa vettura sono a dir poco eccezionali: velocità massima che tocca i 300 km/h, tempo di passaggio da 0 a 100 km/h: 3,8 secondi. Gli anni Sessanta ritornano anche nel design dell’abitacolo, in stile retro ma comunque molto più attento al comfort rispetto alla sua illustre antenata. La produzione si svolge in Michigan, nello stabilimento di Wixom; in Europa se ne distribuiscono solamente 101 esemplari (su circa 4000 totali costruiti) che vengono venduti a poco meno di 200 mila euro.

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